Pochi alimenti in questo momento catturano l’attenzione dell’opinione pubblica e dei consumatori come l’olio di palma, tanto che dal 13 dicembre 2014, recependo la norma europea del Regolamento UE 1169/2011, è divenuto obbligatorio per le industrie alimentari specificarne la presenza nelle etichette dei prodotti, sostituendo la vecchia dicitura generica “grassi vegetali”.
Tuttavia le opinioni sul suo utilizzo sono divergenti tra chi lo ritiene dannoso per la salute e per l’ambiente e ne chiede l’abolizione, e le aziende che lo utilizzano, che lo descrivono come un ingrediente buono per il palato, sicuro per la salute e anche “sostenibile”.
E’ davvero cosi nocivo per la nostra salute?
Causa il diabete e il cancro?
Oppure è da considerarsi come tutti gli altri oli vegetali?